IL TAROCCO DEI CABBALISTI |
Le Sedici Carte della Corte |
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Il
Fante simboleggia il mondo fisico di Asiyah, la realtà corporale
e sensibile. Queste quattro figure gerarchizzate della Corte rappresentano
quattro stati dell'essere, tutti sempre presenti nell'Universo e nell'interiore
d'ognuno, ma mentre quest'aspetto materiale degli esseri è in costante
cambio e mutazione, gli stati superiori, rappresentati dal Re e la Regina,
si mantengono immutabili ed eterni. Si possono mettere in relazione queste
carte con la legge del Karma (azione/reazione), e con le relazioni che
il piano fisico ha con gli altri livelli. Da un altro punto di vista questa
figura si riferisce anche all'umiltà, che ben intesa è quella
che fa sì che affiori la nobiltà interiore.
Il Fante di Bastoni sarà quindi ciò che corrisponde ad Asiyah in Atsiluth, la terra nel fuoco, o la Terra nel Cielo, ed è un altro dei simboli che ci induce a meditare sull'identità e fusione indissolubile della materia e lo spirito. Nel Fante di Spade osserviamo attraverso le leggi fisiche la Mente Universale che le crea e le ordina. Asiyah in Beriyah, che ci mette in relazione il mondo materiale con le idee archetipiche, la terra con l'aria, permettendoci di comprendere, attraverso il fisico, il metafisico. Il Fante di Coppe Asiyah in Yetsirah, ci porta a pensare agli effetti che le questioni materiali producono sul nostro psichismo. Si riferisce alla terra e all'acqua, due elementi che si complementano e che insieme costituiscono il mondo inferiore in costante cambio e movimento. E finalmente il Fante di Denari Asiyah in Asiyah, è la carta che si riferisce specificamente alle questioni materiali, al corpo fisico, ed alle forze terrestri e sotterranee che sono il riflesso invertito e il complemento necessario delle energie celesti. |
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